“Il Movimento 5 Stelle non fa sciacallaggio e il presidente De Luca moderi il suo linguaggio quando parla della nostra forza politica. Abbiamo solo denunciato dei fatti nell’interesse dei cittadini e siamo stati gli unici a farlo”
spiega Valeria Ciarambino, capogruppo del Movimento 5 Stelle al Consiglio regionale della Campania e, riferendosi a De Gregorio, risponde pan per focaccia. “Ci fa piacere che De Luca si sia accorto che il suo nominato non ha il coraggio di assumersi le responsabilità di una figuraccia internazionale. Il sito più visitato al mondo, gli scavi di Pompei, non raggiungibile. Non mi meraviglierei che qualche testata internazionale decidesse di raccontare l’epopea dei turisti domenica a Pompei, così lo scandalo dei trasporti campani sarà internazionale. Se avessero votato i nostri emendamenti al bilancio sui trasporti, oggi potremmo stare a programmare in Campania un polo turistico per portare ricchezza alla nostra terra. Hanno preferito votare un bilancio che non aiuta la Campania.
Se ne assumano le conseguenze, De Luca e i suoi nominati. Il dramma è che questi episodi sono la punta dell’iceberg dell’immobilismo di questa giunta: il calvario dei campani con De Luca è appena iniziato”. “Quanto al presidente dell’EAV è un disco rotto – continua l’esponente M5S. “Basta leggere le rassegne stampa e puntualmente trovi il commercialista De Gregorio ribadire ad ogni evento il solito adagio: ‘ciò che accade è colpa della drammatica situazione finanziaria e strutturale ereditata’”. “Mi sembra assurdo che De Gregorio liquidi così la vergogna di Pompei”. “Segua i consigli del suo presidente De Luca e chieda scusa ai tanti turisti stranieri, che a piedi sono stati costretti a tornarsene da Pompei a Napoli, senza dimenticare concittadini e utenti”. E non dica bugie De Gregorio – attacca Ciarambino – dai resoconti giornalistici è emerso che non c’erano avvisi adeguati circa il servizio limitato fino alle ore 13″.
“E’ una vergogna che un manager faccia da scaricabarile senza assumersi le proprie responsabilità di fronte ad una Regione Campania inadempiente – sottolinea Ciarambino – Era tanto difficile prevedere un piano “B”? Ad esempio organizzando una trasporto con dei bus?”. “De Gregorio – spiega – è pagato per dare risposte e prevedere i disservizi”. “Come Movimento 5 Stelle – conclude – su questa vicenda chiederemo conto alla Giunta De Luca e la porteremo in Consiglio”.